Editoriale - n.26 Settembre 2020

Nei giorni scorsi sui social è girata questa espressione “ottobre letto al contrario diventa er botto”.

Una battuta sarcastica utilizzata con riferimento all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo in Italia, una situazione grave perché il numero dei contagi aumenta anche se, fortunatamente, la stragrande maggioranza dei positivi restano asintomatici.

Per la sanità pubblica fornire prestazioni extra covid ma ugualmente necessarie, se non fondamentali, in queste settimane è diventato sempre più difficile.

Tempi di attesa infiniti o addirittura zero possibilità di erogazione.

Ecco quindi che il ruolo della sanità privata diventa cruciale.

E il Centro medico diagnostico chirurgico fisioterapico La Fenice sta facendo pure di più.

Non si limita solo a fornire servizi diagnostici e specialistici altrimenti introvabili, La Fenice sta sfidando il covid-19 anche sotto l’aspetto economico.

La pandemia ha limitato l’economia? E allora La Fenice investe sia sulla tecnologia che sul territorio.

Altro che er botto, due fuochi d’artificio belle belli...

Recente è l’acquisizione di una nuova Tac e freschissima l’aggiunta del nuovo centro a Civitanova in via Aldo Moro.

Una struttura che arricchirà e completerà l’offerta perché sarà polo chirurgico con vari ambulatori, polo diagnostico e infine fungerà da centro di Medicina dello sport.

E adesso... buona lettura di questo numero di Elixyr!

Buona lettura

dr. Alberto Gagliardi

Pap test, a cosa serve e quando farlo

Il Pap test è un esame diagnostico utilizzato per la prevenzione del tumore del collo dell’utero (cervice uterina). Il suo nome deriva dal cognome del medico – Georgios Papanicolaou – che lo inventò e lo propose alla classe medica negli anni Quaranta. Consiste in un prelievo di cellule dal collo dell’utero e dal canale cervicale. È indicato nelle donne sane come test di screening. Andrebbe eseguito regolarmenteogni 1-3 anni a partire dall’inizio dell’attività sessuale o almeno entro 3 anni dal primo rapporto.

OTI, non solo applicazioni terapeutiche

L'ossigeno terapia iperbarica si sta sempre più aprendo verso importanti orizzonti applicativi anche incampo non medico. Infatti è risaputo da tempo che molti sportivi di diverse discipline e categoriene fanno un uso costante, sia per il miglioramento delle performance, sia per velocizzare enormemente i tempi di recupero in seguito ad infortuni o lesioni. L’Organizzazione Mondiale della Sanità(OMS) definisce la Ossigenoterapia Iperbarica: “una terapia sistemica che sfrutta la solubilità fisica dell’ossigeno in pressione”. Questo vuol dire che si riescono a raggiungere concentrazioni elevatissime di ossigeno disciolto nel sangue, fungendo così da vero e proprio farmaco in quei tessuti o organi dove ce n’è necessità. Il potentissimo potere terapeutico dell’ossigeno non si limita a questo, riesce infatti a couadivare il nostro organismo in moltissime sue funzioni metaboliche di vitale importanza. Da qui si può capire che l’intero organismo ne trae enormi benefici per moltissime funzioni e aspetti, in dettaglio l’ossigenoterapia aiuta nel:

Fibromialgia: perché ha senso assumere anche integratori alimentari

La Fibromialgia è una condizione patologica caratterizzata da dolore muscolo scheletrico cronico e diffuso, spesso associata ad astenia, disturbi del sonno, problemi cognitivi (es. di attenzione e memoria), problemi psichici (es. ansia,depressione)1 e un ampio spettro di altri disturbi, tanto da essere anche chiamata “la malattia dai cento sintomi”.