cosa è eSmog?

Elettrosmog (o eSmog) è un termine informale per de nire l’alta con­ centrazione di campi elettromagnetici negli organismi viventi (gli esseri umani, gli ani­ mali, le piante, gli altri esseri ani­ mati comprese le singole cellule), con possibili effetti negativi sulla salute. I dispositivi mobili (tele­ foni cellulari, smartphone, note­ book, tablet, ecc) producono eSmog e creano stress sui nostri processi biologici interni.

tè e tisane per depurarsi

La primavera e il ritorno del caldo sono il momento migliore per fare le pulizie di casa, ma la nostra principale casa è rappresentata dal nostro corpo, pertanto dobbiamo prestare attenzione a come poterlo depurare e renderlo forte e sano. Alla base delle prevenzione primaria, oltre ad un corretto stile di vita basato sul movimento e su una adeguata alimentazione, è fondamentale cercare di bere sostanze che possano ripristi­ nare i nostri corretti ritmi bio­ logici e funzioni protettive per la nostra salute.

ginnastica dolce: il benessere dai semplici movimenti

Il movimento deve garantire il mantenimento dell’inte­grità strutturale e psichica. Numerose ricerche eviden­ziano l’importanza di una costante attività motoria nell’arco della vita dell’essere umano, dal­l’iniziale momento evolutivo at­traverso il gioco, al mantenimento dell’efficienza psicofisica, fino alla prevenzione del momento dege­nerativo che inevitabilmente ac­compagna il passare degli anni.

io russo. sono malato?

Generalmente, du­rante il sonno, l’ab­bassamento e l’in­debolimento del tono muscolare dei muscoli della gola e l’arretramento della parte posteriore della lingua, riducono le dimensioni dell’ori­fizio faringeo attraverso il quale passa l’aria, causando turbo­lenze e la vibrazione della zona essibile del palato e della faringe, sorgente di rumore. Senza tener conto del fastidio provocato ad altrui, il russare può dar luogo ad una più grave ostruzione del passaggio dell’a­ria, con delle vere e proprie interruzioni o pause respiratorie di frequenza e ampiezza di almeno 10 secondi o più, tale da provocare una grave patologia detta apnee notturne, si tratta della Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSA).