Il melanoma cutaneo è una neoplasia ad alta invasività il cui numero è costantemente aumentato negli ultimi anni e la diagnosi precoce rappresenta la principale arma disponibile nel contrastare questa grave malattia. Il Melanoma, infatti, solo se riconosciuto precocemente può essere curato definitivamente con un semplice intervento dermochirurgico; se invece viene diagnosticato tardivamente si va incontro ad un difficile percorso oncologico che culmina spesso con un esito infausto per il paziente. Aumento dell’attenzione
Il mese di settembre significa fine delle vacanze, ma per moltissimi anche ripresa quotidiana o settimanale dell’attività fisico-motoria e sportiva. Cosa sappiamo però del certificato medico? Le spiegazioni del dottor Raoul Latini, specialista in Cardiologia, specialista in Medicina Interna, specialista in Medicina dello sport.
Approssimativamente il 50% di pazienti con diagnosi di malattia oncoematologica eseguirà un trattamento radiante in qualche fase della storia naturale della malattia. La moderna radioterapia, profondamente migliorata dal progresso tecnologico nella capacità di definizione del target e di erogazione di dosi più elevate con maggior risparmio degli organi sani in prossimità del volume bersaglio, è parte fondamentale del trattamento conservativo dei tumori della mammella e rappresenta la principale risorsa terapeutica non chirurgica nel trattamento delle neoplasie prostatiche, polmonari o della regione della testa e del collo.
Scriveva Albert SzentGyorgyi: “l’acqua è la materia della vita. È matrice, madre e mezzo. Non esiste vita senza acqua”. Come potremmo non essere d’accordo! Il nostro organismo adulto è formato per metà da acqua (55-60%), percentuale che sale fino al 75-85% nel neonato.

