Veterinaria

Le paure dei nostri amici

Si sta avvicinando l'ultimo giorno dell'anno e come sempre per i nostri amici può diventare il giorno peggiore da vivere a causa della barbara umana usanza di sparare petardi e fuochi d'artificio...Per affrontare al meglio questa serata in compagnia dei nostri amici pelosi
dovremmo già iniziare fin da subito a non rinforzare la loro paura, ovvero se capita per strada o in
casa che il nostro cane mostri un atteggiamento pauroso al suono di uno scoppio dovremmo cercare
di sdrammatizzare, distrarre o addirittura ignorare la loro paura cosi da non rinforzarla e non
convincerli che effettivamente c'è un grosso pericolo incombente! Come fare? Una pallina, un gioco preferito, una parola chiave detta con calma o con entusiasmo nel momento di paura potrebbe distrarre il cane dal suo sentimento e pensare che in fondo non è cosi terribile quello che è successo. Questo è molto importante, anche se il più delle volte ci sentiamo portati a coccolare, accarezzare, "tranquillizzare" in senso molto umano i nostri amici, ottenendo invece l'effetto contrario. Ricordate che più che le parole, i nostri amici "ascoltano" gli stati d'animo e sentire un proprietario in apprensione, in ansia, preoccupato o peggio ancora incapace di gestire una situazione peggiora la loro paura. Se il caso è proprio disperato (crisi di panico) ci sono in commercio numerose sostanze naturali efficaci per calmare l'ansia parossistica del momento, senza dover ricorrere a sedativi che invece potrebbero peggiorare l'effetto sull'animale, perché sedandolo poco e facendolo rimanere vigile potrebbe aumentare l'ansia dell'impotenza di fuggire in caso di pericolo.
Stesso discorso vale per il gatto (desensibilizzarlo ai rumori forti, trattarlo con sostanze naturali se
in preda al panico) ma la raccomandazione è di tenerli in casa durante l'intera giornata dell'ultimo
dell'anno senza permettere l'uscita fino al giorno dopo, in quanto il gatto da solo fuori casa se preso
dal panico potrebbe anche non ritrovare subito la strada per ritornare.
E' ovvio che i padroni di animali vorrebbero trascorrere la serata di festa in sua compagnia, ma (soprattutto per i cani) riflettete molto: se decidete di portarli con voi, valutate: se preferite lasciarli in macchina per una mezz'ora, sinceratevi che la macchina sia parcheggiata in un luogo isolato e nascosto, anche perchè i parcheggi molto spesso sono aree di "bombardamento" molto attraenti per chi ama sparare; se li portate in un ristorante o luogo pubblico o a casa di amici assicuratevi che non possano fuggire per lo spavento e seguiteli nel loro comportamento.... altrimenti sarà preferibile, se sono abituati, lasciarli nella loro casa in tranquillità con finestre e persiane chiuse; passato il momento della mezzanotte tutto tornerà normale.

 

dott.ssa Federica Morici

Agility Dog

E' una disciplina sportiva cinofila, nata nel 1978, molto diffusa in Inghilterra, ma anche in Italia, soprattutto negli ultimi anni. L' Agility dog, molto salutare sia per il cane che per il suo padrone, vede l'uomo e l'animale coinvolti su uno stesso percorso ispirato a quello ippico. Un percorso composto da una serie di ostacoli di varie difficoltà, tra cui la palizzata, il ponte, il tavolo, il tunnel, la siepe, ecc..

Ippoterapia

La terapia con il mezzo del cavallo consiste in un "complesso di tecniche rieducative che mirano ad ottenere il superamento di un danno sensoriale, motorio, cognitivo e comportamentale attraverso l'uso del cavallo come strumento terapeutico". Si possono distinguere tre indirizzi principali di trattamento: