L’ortottica dal greco “orto” che significa dritto e “psiche” che sta per atto della visione, è un ramo dell’oculistica che si occupa della prevenzione,valutazione dei deficit muscolari e sensoriali che colpiscono l’apparato visivo e della loro riabilitazione, tramite tecniche specifiche ed esercizi di movimento degli occhi.
Alterazioni anatomiche della cornea producono condizioni patologiche che si esprimono con segni clinici quali: edema, fibrosi, cicatrizzazione, pigmentazione, neoformazione di vasi, perdita di sostanza connettivale e sono accompagnate da dolore.Infatti la secchezza oculare, le congiuntiviti, i traumi accidentali o chirurgici, sono associati a livelli variabili di dolore oculare. La tipologia e l’intensità del dolore dipendono dall’innervazione sensitiva corneale
La macula è densamente popolata da terminazioni nervose ultra specializzate: i fotorecettori ovvero i Coni ed i Bastoncelli. Si ritiene che la funzionalità retinica, nell’uomo, abbia una programmazione genetica che supera i 150 anni. Questo significa che vivendo 150 anni e con la buona salute dell’occhio, la retina ci assicura di poter VEDERE!
La medicina estetica è una disciplina della medicina che cura il benessere psico-fisico dei pazienti, migliorando la qualità della vita di chi soffre un disagio dovuto ad un inestetismo. Le possibilità di trattamento spaziano dalla prevenzione nella formazione degli inestetismi alla correzione, mediante interventi non invasivi, dei disequilibri estetici del corpo.