Fibroscan: un nuovo esame non invasivo per misurare la salute del fegato

Controllare la salute del fegato con un esame indolore, non invasivo e che consente diagnosi precoci oggi è possibile grazie a una nuova metodica francese, detta Fibroscan o Elastografia epatica (con tecnica share wave) .

Gli scorretti stili di vita, soprattutto in campo alimentare, possono favorire lo sviluppo di malattie
metaboliche quali diabete, ipercolesterolomia e ipertrigliceridemia che spesso sono campanelli d'allarme per patologie non solo del cuore, ma anche del fegato. Molto importante, quindi, è fare diagnosi accurate e precoci. Da oggi, grazie strumenti quali il Fibroscan, i pazienti hanno a disposizione un 'alleato' prezioso.

Controllare la salute del fegato con un esame indolore, non invasivo e che consente diagnosi precoci oggi è possibile grazie a una nuova metodica francese, detta Fibroscan o Elastografia epatica (con tecnica share wave) .

Gli scorretti stili di vita, soprattutto in campo alimentare, possono favorire lo sviluppo di malattie
metaboliche quali diabete, ipercolesterolomia e ipertrigliceridemia che spesso sono campanelli d'allarme per patologie non solo del cuore, ma anche del fegato. Molto importante, quindi, è fare diagnosi accurate e precoci. Da oggi, grazie strumenti quali il Fibroscan, i pazienti hanno a disposizione un 'alleato' prezioso.

Che cosa è in grado di diagnosticarej

L'esame permette di tenere sotto controllo l'evoluzione di alcune malattie del fegato, tra cui l'epatite B, l'epatite C, senza bisogno di ricorrere al prelievo bioptico di parte del tessuto dell'organo (che comunque rimane il Gold Standard). L'esame, infatti, è molto meno invasivo del tradizionale prelievo di tessuto e per l'attrezzatura che sfrutta, ricorda un po' l'ecografia.
Si tratta di un'apparecchiatura dotata di una sonda, che viene appoggiata sull'addome superiore in corrispondenza del lobo destro del fegato. Questa sonda emette una vibrazione meccanica che viaggia all'interno del fegato con una velocità diversa a seconda che l'organo sia sano o che ci siano fibrosi e/o cirrosi, che rendono più duri i tessuti. La sonda è collegata a un computer che calcola la velocità cui le vibrazioni meccaniche raggiungono il fegato e le traduce in un numero, che indica lo stato di salute del fegato.
A chi può essere prescritto
L'esame può essere prescritto a qualsiasi malato che soffre di una malattia del fegato che comporta un rischio di fibrosi e di cirrosi. In genere deve essere ripetuto 1-2 volte l'anno e, in un prossimo futuro, diventerà l'esame di routine per chi soffre di una malattia del fegato.

Vantaggi

- non è invasivo, né doloroso ma ugualmente affidabile
- può essere ripetuto frequentemente
- offre risultati oggettivi,
- è rapido: in 10-15 minuti fornisce una diagnosi certa

Inoltre è in grado di misurare la stadiazione della fibrosi epatica, di fondamentale importanza per definire la prognosi e indirizzare le scelte terapeutiche nei pazienti con epatite cronica.

Per le sue caratteristiche, dunque, il fibrosan con tecnica "share wave", è particolarmente utile per un monitoraggio nel tempo delle malattie epatiche, della loro evoluzione e della risposta al trattamento.

Dove si può effettuare

E' possibile effettuare questo esame diagnostico presso il Centro medico, diagnostico e riabilitativo Associati Fisiomed tutti i giorni previa prenotazione. Viene eseguito dal dr. Giuseppe Luchetti , medico chirurgo specialista in Oncologia con trent'anni di esperienza nella diagnostica ecografica e vascolare.