Sana alimentazione e bellezza della pelle

L'invecchiamento precoce della pelle, escluso le malattie specifiche, è dovuto quasi sempre a come si tratta il sistema tegumentario, l’organo esterno che ci avvolge, protegge e condiziona il nostro aspetto.

Sana alimentazione

Avere una pelle sana e luminosa è uno degli obiettivi più ricercati da donne e uomini, ma anche più difficile da ottenere. Infatti, la pelle è la prima che risente di diete squilibrate, momenti di stress, condizioni climatiche (esposizione solare, caldo, freddo, vento...) e dallo stile di vita poco sano. Uno dei maggiori fattori che contribuiscono all’invecchiamento è l’eccessiva produzione di radicali liberi, questi danneggiano le cellule (stress ossidativo) e i costituenti principali della pelle (collagene ed elastina) nell’organismo, causando così alterazioni.

Con l’avanzare dell’età, le difese antiossidanti del corpo diminuiscono, per cui è fondamentale integrare la dieta con alimenti naturalmente ricchi di antiossidanti. Un programma alimentare di queste sostanze reca molteplici benefici al corpo ed agisce anche a livello cutaneo: la pelle va nutrita come ogni altra parte del nostro corpo introducendo sostanze “amiche” quali il Selenio (si trova nei pesci grassi come il salmone e in verdure come broccoli e cavoli), il Silicio (presente nella frutta secca e nei legumi), le vitamine A e D (in latte e uova), C (in agrumi, pomodori e kiwi) ed E (in forte concentrazione nell’olio extravergine di oliva consumato a crudo). Da introdurre assolutamente nell’alimentazione sono anche gli omega 3 e gli omega 6, essi sono acidi grassi essenziali che il nostro corpo non è in grado di sintetizzare autonomamente. Si trovano principalmente nel pesce (tipo salmone fresco o affumicato), nei semi oleosi e negli oli vegetali.

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La combinazione di tutti questi antiossidanti contribuisce a contrastare l’invecchiamento del tessuto epiteliale, permettendo di mantenere la pelle liscia e morbida ed evitando che si secchi o si irriti più del dovuto. Non bisogna dimenticare che, oltre ad una alimentazione corretta e bilanciata, è fondamentale una buona idratazione. Non si dovrebbe bere in base ai “periodi” dell’anno, cioè in base al caldo o alla sudorazione, ma è raccomandabile mantenere sempre costante il livello di idratazione (assumendo almeno 1,5 o 2 litri di acqua al giorno). Va bene anche bere poco ma spesso nell’arco della giornata, magari integrando anche con the e tisane (ad esempio il the verde che apporta molti benefici) o acqua aromatizzata con erbe quali ad esempio la menta, l’alloro o la borragine.

Cibi antiage che rallentano il processo di invecchiamento

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Dott.ssa Cristiana Della Peruta