Tumori: le basi nutrizionali

Il tumore è una malattia caratterizzata da un'eccessiva proliferazione delle cellule di un determinato organo/tessuto che s'instaura quando si hanno alterazioni a livello del DNA di tali cellule, che le inducono a proliferare e moltiplicarsi in maniera incontrollata.

Il tumore è una malattia caratterizzata da un'eccessiva proliferazione delle cellule di un determinato organo/tessuto che s'instaura quando si hanno alterazioni a livello del DNA di tali cellule, che le inducono a proliferare e moltiplicarsi in maniera incontrollata.
Nel nostro organismo esiste in ogni tessuto un equilibrio fra morte e proliferazione cellulare, questo perché le nostre cellule hanno bisogno di ricambiarsi continuamente.
Questo ricambio non è uguale in tutti i nostri distretti corporei. Vi sono organi in cui le cellule vengono ricambiate continuamente (ad es intestino e midollo osseo) e organi in cui il ricambio avviene più lentamente (ad es tessuto connettivo). Laddove il processo di ricambio cellulare è maggiore, tanto più probabile è il rischio di insorgenza di tumori se non si segue un corretto stile di vita (dieta corretta ed esercizio fisico). Fortunatamente il tumore non è una malattia che s'instaura rapidamente, sia perché è necessaria un'esposizione continua (anche anni) e a piccole dosi alle cosiddette sostanze tumorali, sia perché il nostro organismo possiede tutta una serie di meccanismi di difesa contro il tumore volti a proteggere o riparare il DNA cellulare, meccanismi che possono essere implementati con un corretto stile di vita.
Esistono moltissime sostanze cancerogene, per comodità possiamo classificarle in:
- sostanze chimiche come quelle contenute nel fumo di sigaretta o in diversi alimenti
-sostanze biologiche come il virus. Molto frequente è l'associazione tra Papilloma virus e cancro della cervice uterina.
-sostanze fisiche come radiazioni: ben conosciuta è l'associazione fra raggi UV e melanoma. Le radiazioni sembrano che siano anche alla base delle leucemie.
-sostanze di natura ormonale: ad esempio il cancro della mammella o dell'endometrio sono associati ad alti livelli di estrogeni che stimolano questi tessuti alla proliferazione. A tal proposito anche diversi alimenti sono ricchi di ormoni che possono portare alla lunga (cioè dobbiamo mangiare quello o quegli alimenti per parecchio tempo) allo sviluppo di tumori.
Ma in quali condizioni le cellule sono più esposte a rischio di sviluppare lesioni del DNA e quindi tumori? Quando si trovano in uno stato di Stress Ossidativo.
Lo stress ossidativo è una condizione in cui si hanno alti livelli di radicali liberi non controbilanciati da adeguati livelli di antiossidanti. I radicali liberi sono sostanze che aggrediscono tutta la cellula fino alla sua parte più nobile: il DNA. Se questo viene lesionato, il nostro organismo mette in moto tutta una serie di processi di riparazione di tale molecola: se questi vanno a buon fine, tutto ritorna nella norma, viceversa si possono formare nel tempo mutazioni genetiche che fanno "impazzire" la cellula inducendola a iperproliferare con rischio aumentato di sviluppare un tumore.
Le sostanze anticancerogene prevengono tale processo agendo come antiossidanti (azione anti radicali liberi) e/o aumentando i processi di riparazione del DNA.
Diversi alimenti in natura sono ricchi di sostanze antitumorali. I più importanti sono: Broccoli, Cavoli, Limoni, Pomodori, Noci, Olio extravergine d'Oliva, Curcuma, Aglio, Cipolla, Pesce azzurro, Mirtillo, Cioccolato extrafondente.