Zuccheri e stress ossidativo

L'eccessivo, costante e quotidiano consumo di zuccheri, tipico della nostra epoca, è responsabile della continua produzione di un ormone chiamato Insulina.

Questa sostanza, prodotta dal nostro corpo, ha svariate funzioni: riduce la glicemia, stimola l’uso del glucosio per produrre energia, converte il glucosio e le proteine in grasso, stimola l’assorbimento dei lipidi nel tessuto adiposo, aumenta la produzione di colesterolo, aumenta lo stress ossidativo, stimola la ritenzione di liquidi, promuove la proliferazione neoplastica, promuove l’infiammazione cronica di basso grado. L’insulina quindi è un ormone che da un lato stimola il metabolismo, ma di contro, è un ormone lipo-sintetico.

Insulinemia e Insulino-resistenza

L’insulinemia, cioè la quantità dell’ormone insulina circolante nel sangue, non riesce mai a ridursi verso i valori basali a causa dell’iperalimentazione odierna, spesso caratterizzata da spuntini e snack ricchi in zuccheri e pasti iperglicemizzanti e ultralavorati. Tanto più i livelli di insulina restano alti a lungo nel sangue, più il corpo è tenuto ad un superlavoro per assorbire lo zucchero introdotto (lavoro tipico del tessuto adiposo, dei muscoli e del fegato). Questo lavoro poi non può essere prolungato nel tempo, in quanto diventa sempre meno efficace, con la conseguenza che gli zuccheri rimangono non assorbiti e quindi si va incontro ad un disordine metabolico definito insulinoresistenza, cioè una condizione clinica che prevede una diminuzione della capacità delle cellule di rispondere all’azione dell’insulina, e quindi ad un minor assorbimento degli zuccheri, che può essere l’anticamera di patologie. Più zuccheri si ingeriscono quindi, più il corpo produrrà insulina e più sarà stimolato l’immagazzinamento di carboidrati in eccesso come grasso di deposito, con conseguente stato pro-infiamamtorio dovuto all’accumulo di grasso nei tessuti.

Insulina e Stress Ossidativo

Recenti lavori scientifici hanno dimostrato che l’insulina può contribuire all’aumento dello stress ossidativo e portare ad una maggiore produzione di radicali liberi: per sintetizzare grassi a partire dagli zuccheri, le cellule consumano una grande quantità di antiossidante. Proprio lo stress ossidativo è associato a numerose patologie cronico-degenerative, anche gravi, quali le malattie autoimmuni (Artrite Reumatoide) le malattie neurodegenerative (Alzheimer o Parkinson) le malattie cardiovascolari, aterosclerosi, ipertensione arteriosa, invecchiamento precoce e diabete mellito.

La salute corporea e metabolica

La salute corporea e metabolica è la somma delle scelte fatte giornalmente, quindi è opportuno provvedere il prima possibile alla salvaguardia del benessere attraverso delle modificazioni alle proprie abitudini sia fisiche (praticando più movimento) che alimentari (diminuendo l’introito giornaliero di zuccheri assunti, anche dei dolcificanti), e ove necessario, assumere degli integratori per contrastare il susseguirsi delle reazioni cronico infiammatorie sopra indicate.

Dott.ssa Cristiana Della Peruta