Con l’estate arriva il caldo: una corretta alimentazione per i nostri animali

Bere tanta acqua e consumare frutta e verdura”: è il consiglio che sentiamo ripetere ogni anno con l’arrivo del caldo. Ma vale anche per i nostri amici a quattro zampe? Scopriamolo insieme in questo articolo. L’estate è alle porte e, come accade ormai da qualche anno, le alte temperature si fanno sentire sempre prima e con maggiore intensità.

Durante questo periodo, siamo bombardati da suggerimenti per affrontare il caldo: evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde, limitare l’attività fisica, bere molti liquidi (meglio se non zuccherati e senza alcol), e preferire pasti leggeri, ricchi di frutta e verdura. Ottimi consigli per noi esseri umani, ma che dire dei nostri animali domestici? Anche loro devono affrontare lo stress termico. Vediamo quali accorgimenti possono aiutarli a superare il caldo in modo sicuro.

Il caldo mette alla prova anche cani e gatti

Proprio come per noi, anche il fisico degli animali risente del caldo. Anche loro attivano meccanismi per difendersi dalle alte temperature. È importante sapere che la cosiddetta temperatura di comfort, cioè quella ideale in cui il corpo non ha bisogno di “lavorare” per raffreddarsi o riscaldarsi, è più bassa per gli animali rispetto a quella umana. Quindi, anche per loro valgono alcune regole base: evitare passeggiate e attività fisica nelle ore più calde, cercare sempre l’ombra e, se fa molto caldo, rinfrescarli bagnando delicatamente le zampe o l’interno coscia.

L’alimentazione può fare la differenza

Anche l’alimentazione può aiutarci a proteggere i nostri animali dal caldo. Prima di tutto, è fondamentale garantire loro acqua fresca sempre disponibile. È utile anche stimolarli a bere più spesso possibile. Per quanto riguarda il cibo, però, non possiamo applicare le stesse regole valide per noi. Cani e gatti sono carnivori: una dieta a base di frutta e verdura non è adatta a loro. Ma qualche accorgimento è comunque possibile.

Due principi fondamentali da conoscere

1. Meno energia richiesta: durante il caldo, l’organismo degli animali ha bisogno di meno calorie perché non deve “produrre calore” per mantenere la temperatura corporea. 2. Il cibo produce calore: ogni nutriente (proteine, grassi, carboidrati) durante la digestione genera calore. Le proteine ne producono di più, i grassi un po’ meno, i carboidrati molto meno. Con queste basi, possiamo capire meglio come adattare l’alimentazione durante i mesi caldi.

Come adattare la dieta

Una prima opzione è ridurre leggermente l’apporto calorico giornaliero. Ma attenzione: questo va fatto sempre con il supporto di un veterinario nutrizionista. Ridurre le porzioni “a occhio” può portare a carenze di vitamine e sali minerali, che restano essenziali anche d’estate. Nei casi di animali particolarmente sensibili al caldo o in zone molto calde, un’ulteriore strategia è modificare la composizione degli alimenti. Anche in questo caso, meglio affidarsi a un esperto. In linea generale, si può aumentare la percentuale di carboidrati rispetto ai grassi, lasciando più o meno costante l’apporto proteico, perché cani e gatti hanno comunque bisogno di una dieta ricca di proteine. Tuttavia, la quantità di carboidrati tollerata varia molto da specie a specie, e anche in base a razza e caratteristiche individuali. Quindi, è importante procedere con attenzione.

Uno snack fresco? Anche sì, ma con cautela

Se il vostro animale apprezza, potete offrire piccoli pezzi di frutta o verdura di stagione al posto dei soliti snack. Ma informatevi sempre prima su quali sono sicuri: non tutta la frutta e la verdura è adatta agli animali!

A cura della Dott.ssa Laura Mancinelli Medico Veterinario nutrizionista FNOVI