Fame ed Appetito:imparare a riconoscerli per vivere bene

Il nostro organismo per poter sopravvivere, per provvedere al proprio mantenimento e alle attività quotidiane, ha bisogno di essere rifornito delle sostanze nutritive contenute negli alimenti (proteine, glucidi, lipidi, ect...).


Gli alimenti, attraverso il processo della digestione, vengono trasformati in sostanze semplici e quindi assimilate dall'organismo. Sono, insomma, la nostra forma di energia; in parte servono per la regolazione della temperatura corporea ed in parte per il buon funzionamento di organi, muscoli e per lo svolgimento delle normali attività.
Data l'importanza degli alimenti e di tutte le attività connesse all'alimentazione, è innanzitutto opportuno distinguere due termini importanti:
Fame e Appetito,
due i meccanismi che regolano l'assunzione di cibo.
Ognuno di noi ha difficoltà nel distinguere la fame biologica (il vero senso di fame) dalla fame psicologica (appetito).
La fame esprime la richiesta biologica di nutrienti da parte dell'organismo (si sente carenza di energia).
L'appetito è il desiderio di mangiare in un determinato momento; desiderio che non necessariamente ha una correlazione positiva con la fame. L'appetito rientra nella sfera psicologica ed è orientato alla palatabilità e alla disponibilità di un cibo in un determinato momento.

Detto questo, si può ben capire quanto sia facile esagerare con il cibo e modificare la composizione corporea se non si riesce a distinguere la differenza tra vera fame e semplice appetito.
Si stima che ogni variazione di peso pari ad un grammo, abbia un equivalente di 7,7 calorie.
Un'eccedenza calorica del 5% sul fabbisogno di un uomo di riferimento, pari a circa 100 calorie (ovvero un bicchierino di Brandy o 25gr di formaggio o 30gr di pane) porta ad un incremento di sei, sette chili in un periodo di cinque anni.
Quindi è bene imparare a riconoscere e a valutare con attenzione il senso di fame e di appetito, non eccedere nell'alimentazione ed imparare ad auto-regolarsi, per conservare il peso corretto, il buon funzionamento degli organi e della totalità fisica e psichica.
Perché ognuno di noi è ciò che mangia.

LE BUONE REGOLE PER VIVERE SANI

- L'equilibrio è il primo passo per un'alimentazione corretta: un giusto mix di carboidrati, vitamine e proteine mantiene in buona salute;
- Evitare i cibi pesanti, dolci ricchi di grassi, gli zuccheri semplici, gli insaccati, i superalcolici.
- Fare pasti regolari, iniziando con una buona colazione.
- Assumere acqua, l'elemento fondamentale del nostro corpo;
- Masticare bene ogni boccone, perché la digestione inizia dalla bocca.
- Mangiare frutta e verdura di stagione
- Praticare una regolare attività fisica
- Leggere le etichette per sapere cosa si mangia.
- Trascorrere più tempo all'aria aperta, perché l'ossigeno entri nelle nostre cellule e svolga il suo ruolo di catalizzatore.

Dr.ssa Simonetta Zazzarini