Gli scacchi - una palestra per la mente

Gli scacchi sono un gioco da tavolo di strategia che vede opposti due avversari, detti Bianco e Nero
dal colore dei pezzi che muovono.
Le origini del gioco degli scacchi non sono esattamente chiare, anche se la maggior parte crede si sia evoluto da precedenti scacchi, come partite giocate in India quasi duemila anni fa. Il gioco degli scacchi come lo conosciamo oggi è stato formulato intorno al 15° secolo, dove divenne popolare in Europa.

Gli scacchi sono un gioco da tavolo di strategia che vede opposti due avversari, detti Bianco e Nero
dal colore dei pezzi che muovono.
Le origini del gioco degli scacchi non sono esattamente chiare, anche se la maggior parte crede si sia evoluto da precedenti scacchi, come partite giocate in India quasi duemila anni fa. Il gioco degli scacchi come lo conosciamo oggi è stato formulato intorno al 15° secolo, dove divenne popolare in Europa.

Si giocano su una tavola quadrata detta scacchiera, composta da 64 case di due colori alternati e contrastanti, sulla quale all'inizio si trovano trentadue pezzi, sedici per ciascun colore: un re, una donna (detta anche regina), due alfieri, due cavalli, due torri e otto pedoni; l'obiettivo del gioco è dare scacco matto, ovvero attaccare il re avversario senza che esso abbia la possibilità di sfuggire.

Il gioco degli scacchi grazie all'elevatissimo numero di combinazioni di movimenti permessi ai 32 pezzi sulle 64 case della scacchiera, viene considerato un gioco che può divenire piuttosto complesso se giocato ad alti livelli. Gli scacchi sono uno dei giochi più popolari al mondo: possono essere giocati in casa, nei circoli dedicati, via Internet o per corrispondenza, sia a livello ricreativo sia agonistico. Gli scacchi sono anche uno sport riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale e competizioni ufficiali sono organizzate sotto l'egida della FIDE (Fédération Internationale des Échecs, it. Federazione Internazionale degli Scacchi), fondata nel 1924.

Ciascun pezzo degli scacchi si muove con precise modalità. Nessun pezzo può andare a occupare una casa in cui è presente un altro pezzo dello stesso schieramento; può invece muoversi su una casa occupata da un pezzo avversario, effettuando in tal caso una "cattura", cioè eliminando dalla scacchiera il pezzo nemico e prendendo il suo posto. Si dice che un pezzo "attacca" o "minaccia" una casa se esso può muoversi su di essa. Il gioco degli scacchi è essenzialmente basato su tecnica, tattica e strategia di gioco.

La strategia negli scacchi riguarda una visione di più ampio respiro della posizione, stabilendo obiettivi a lungo termine e pianificando il modo di ottenerli. Gli elementi da considerare in fase di riflessione sono diversi: il valore dei pezzi in gioco, il controllo del centro, la struttura pedonale, la sicurezza del re, il controllo di case o gruppi di case importanti (ad esempio alcune diagonali o le colonne aperte).Il primo passo nel valutare una posizione consiste nel calcolare la somma del valore dei pezzi in gioco per ogni schieramento. Il valore dei pezzi è però influenzato da fattori posizionali (i pedoni avanzati valgono più di quelli che si trovano ancora in posizione iniziale) e dal tipo di gioco (nelle posizioni chiuse i cavalli sono generalmente più efficaci degli alfieri, mentre nelle posizioni aperte è vero in genere il contrario). Gli scacchi sono una equilibrata via di mezzo tra il perfezionismo e il senso pratico. Inoltre gli scacchi ti permettono di imparare a pensare con la propria testa per meglio capire dagli errori come migliorarsi partita dopo partita. Il gioco degli scacchi è adatto a tutti ed è un grandissimo allenamento per la mente e per il rispetto delle regole fin da bambini, pertanto avvicinarsi o provare a giocare a scacchi non può far altro che bene.

Alberto Gagliardi